Articoli Scientifici

Laser per la Rigenerazione Ossea

Pubblicazioni di letteratura revisionata, provenienti da enti di ricerca riconosciuti dalla comunità scientifica internazionale, come l’Università di Harvard e il MIT di Boston ad esempio, confermano gli effetti biologici della radiazione del laser a diodo 810nm sulla rigenerazione tissutale dei difetti ossei, attraverso una catalizzazione dei processi riparativi, con aumentata produzione di ATP, e con una modulazione della concentrazione di molecole come citochine, interleuchine,TNF-alfa, sempre presenti negli stati infiammatori. La radiazione del laser a diodo 810nm interagisce con i cromofori catalizzatori durante la fosforilazione ossidativa, nelle catene respiratorie mitocondriali, come citocromo C, A, A3 ossidasi, Coenzima Q, Superossido dismutasi, porfirine ed altri, aumentando la produzione di fibroblasti e periostina, fondamentali nei processi riparativi d’organo, e mitigando l’azione degli osteoclasti, che diminuiscono la concentrazione di calcio dal tessuto osseo, inducendo una stimolazione sulla produzione degli osteociti per la riparazione dei difetti ossei.

Si ha evidenza che a distanza di 2 anni, i pazienti trattati con Laser presentano degli impianti osteo-integrati con tessuto osseo e di sostegno senza difetti, assenza di evidenze infiammatorie e con un recupero fisiologico evidente dall’iniziale perdita di osso crestale.
Per la rigenerazione ossea Laser, Swiss & Wegman consiglia l’utilizzo di Hyserpen, impostato con il protocollo di biostimolazione, per catalizzare i processi descritti e per stabilizzare il tessuto di sostegno del paziente coinvolto da questa condizione clinica.

Bibliografia: Gerald R. Mettraux et al. con la collaborazione della School of Dental Medicine dell’Università di Berna, Svizzera, nella Pubblicazione “ Two-Year clinical outcomes following non-surgical mechanical therapy of peri-implantitis with adjunctive diode laser application”