Seleziona una pagina

Articoli Scientifici

i vantaggi clinici del laser a diodo in chirurgia

L’utilizzo del laser a diodo in numerose patologie del cavo orale si è rivelato insostituibile in quanto offre numerosi vantaggi dal punto di vista clinico rispetto ai sistemi tradizionali.

In particolare, il trattamento laser determina un minor danno tissutale, un’ottima coagulazione con un’eccellente visione del campo operatorio, un rapido decorso post-operatorio con edema ridotto e guarigione predicibile. Il ridotto raggio d’azione della radiazione laser riduce notevolmente il pericolo di trauma strumentale. Uno strumento elettrochirurgico procura un danno minimo tissutale che riguarda circa 400-500 strati cellulari, mentre il bisturi tradizionale almeno 200, accompagnati entrambi da emorragia intracellulare e necrosi. Il laser a diodo, invece, si limita a 2-6 strati cellulari con una perfetta coagulazione e con un’azione battericida ed antinfiammatoria di indubbio vantaggio clinico, evitando la necrosi tissutale. La radiazione luminosa del laser innesca i processi di guarigione tissutale e non causa fascicolazione muscolare. In uno dei tanti articoli* a disposizione della letteratura scientifica l’autore evidenzia le proprietà chirurgiche, emostatiche e riparative dei tessuti molli del laser a diodo, sulle 3 pazienti trattate con una gengivectomia, un frenulo vestibolare inferiore in presenza di una grave asimmetria del contorno gengivale, ed un frenulo superiore. L’autore afferma, in conclusione, dopo il follow-up, che il tessuto gengivale del paziente trattato con procedura chirurgica con il laser a diodo ha mostrato un’eccellente guarigione, senza complicanze post-operative e senza recidiva ai controlli stabiliti dopo l’intervento.
I Parametri di Chirurgia impostati nei laser a diodo Swiss-Wegman sono concordi rispetto ai Parametri riscontrati in Letteratura Scientifica. In particolar modo per quanto riguarda il Parametro della potenza, raccomandiamo agli utilizzatori clinici di non eccedere rispetto ai watt consigliati e di valutare il caso clinico singolarmente, preferendo, all’inizio della procedura chirurgica sul paziente, parametri chirurgici conservativi. L’effetto termico della radiazione del laser a diodo non provoca necrosi tissutale e cellulare. Potremmo definire la morte cellulare causata dal taglio e dalla vaporizzazione della radiazione del laser come un processo simile all’Apoptosi cellulare che porta alla morte cellulare con contrazione citoplasmatica ma senza segni di infiammazione e che coinvolge, grazie alle caratteristiche di collimazione della radiazione, singole cellule e non gruppi di cellule. La coagulazione del raggio laser a diodo 810 nm, confermata da studi clinici su paziente, è determinata dall’emoglobina che assorbe la luce laser consentendo la coagulazione su tutta la superficie del vaso senza provocare danni al tessuto adiacente.

(*) Bibliografia: Sawai MA. 810 nm diode laser: A reliable

tool for periodontal surgeries. J Dent Lasers 2016; 10:19-22.

bisogno d’aiuto 

Contatta i nostri esperti

Dr. Maurizio Cuomo

Dr. Maurizio Cuomo

Product Specialist

Hours

Lun-Ven: 8:30 - 12:30
13:30 - 17:30

Need information? Contact us!

By filling out the following form, you will be contacted only about the reason for your request. If, on the other hand, you would like to be updated on our promotional and educational activities, please check the following box, which follows our privacy policies.